Intervista a Martina Nadalini, Dalla ritmica alla danza. Ballando con Martina

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Liukss
icon1  view post Posted on 25/4/2010, 18:17




Vi riporto l'intervista a Martina che potete trovare anche qua: http://ilpuntontc.it/index.php/costume-e-s...on-martina.html

Chi pensa a lei solo come ad una Betty Boop dallo sguardo accattivante, tipica gattina da palcoscenico con l’occhietto malizioso, ancheggiante e morbida su tacchi vertiginosi, e magari si ricorda della linguetta maliarda da mangia-uomini che le inumidiva le labbra in una coreografia ad alto tasso ormonale del maestro Garofalo, sbaglia di molto. Martina Nadalini, 28 anni, genovese, una delle ballerine professioniste di Amici, sa indossare anche tuta da ginnastica, t-shirt coprente e scarponcini scaldapiedi da sala prove, come in questo vialetto di Cinecittà dove “accetta”, dopo giorni e giorni di rincorsa, di farsi intervistare. E di rincorse ne è senz’altro esperta. Chi digita il suo nome su Google si imbatte in una carriera agonistica da ginnasta costellata di podi, medaglie d’oro e d’argento, campionati assoluti, tornei internazionali, prima di essere folgorata dalla passione tersicorea, mentre YouTube gronda letteralmente di spezzoni di gloriose trasmissioni di prime-time come Beato tra le donne, Buona Domenica, Ciao Darwin, Stasera mi butto, I migliori anni dove ha furoreggiato in passi e movenze mozzafiato. Snodata per retaggio sportivo, espressiva, sensuale, ma soprattutto dotata di una risata a dir poco travolgente che rende i suoi occhi verdi e il suo caschetto alla Valentina il giusto corredo di un “gioiellino” imprevedibile e telegenico.

Martina, ma ti hanno fatta dimagrire. Nelle prime puntate eri più formosa…
“No dai… Mi sono asciugata, sono in forma adesso, poi sai, lavorando tanto».

Insomma, alla finale di Amici solo cantanti e nessun ballerino.
«Un peccato, è mancato un po’ di spettacolo anche nella penultima puntata. A me personalmente è dispiaciuto molto per Stefano perché ci ho ballato fino all’ultimo ed è rimasto nel cuore un po’ a tutti. Non ce lo aspettavamo, pensavamo che l’ultimo ballerino arrivasse in finale e invece ci ha lasciato. È un ragazzo giovane e bravo, avrà senz’altro altre opportunità».

Nell’ultima generazione di talent-show si è puntato di più sul canto, anche con ragazzini piccolini. Il ballo viene dopo, come mai?
«Diciamo che la danza è sempre stata meno considerata, tra virgolette; io sono un’ex ginnasta, e già quando ho iniziato a ballare, nel 2000, si iniziava a vedere meno danza, perché ora predominano le veline, le modelle, le belle ragazze che basta che si muovano in maniera femminile e va bene così. È rimasto davvero solo Amici come programma del settore, e sono felicissima di esserci entrata perché avevo già deciso di smettere l’anno prossimo proprio per la delusione di vedere che non si balla più, basta essere belle ragazze, muoversi come vogliono. È vero, la danza viene meno valorizzata del canto».

Raccontami un po’ di te.
«Sono matta… sono un’ex ginnasta, sin da piccolina ho fatto ginnastica ritmica, quella per intenderci con la palla, il nastro etc… Poi sono entrata in nazionale, ho fatto il livello più alto, ma, prima di un mondiale in qualificazione olimpica, mi sono fatta male a una tibia, e purtroppo ho dovuto smettere dopo tanti anni. Speravo tanto nella partecipazione alle Olimpiadi, per un pelo ci sono arrivata vicino, ma il destino ha voluto così».

Diciamo che la televisione, allora, rappresenta il tuo pensionato…
«Ma no… Quando ho smesso di fare ginnastica, per un periodo mi sono chiusa in me perché questa attività sportiva mi aveva accompagnato da tanti anni, dalla mia infanzia, e mi era entrata nel cuore; arrivare a fare la ballerina è stato piuttosto un caso, un gioco. Quando mi sono ritirata dalle gare, ho cominciato a studiare danza moderna, a venire qua a Roma, e poi piano piano, iniziando a fare provini, nel 2001 mi hanno preso per lo show di Panariello in tour, ed è stata la mia prima trasmissione, la mia prima esperienza. Diciamo che non è stato facile entrare nel campo televisivo, soprattutto quando non conosci nessuno. La mia fortuna è stata quella di ritrovarmi alcune doti fisiche tipiche della ginnastica ritmica, che una ballerina normale non ha, tipo l’elasticità nei movimenti, poi lavorando mi sono completata. Adesso è qualche anno che sono a Roma, ma la mia famiglia è tutta a Genova».

Il tuo giudizio sul maestro Marco Garofalo?
«Mi fa ridere già il suo nome… ma lo adoro. Io già avevo lavorato con lui a Ciao Darwin, e mi sono trovata benissimo. A parte il fatto che è una persona splendida, solare, ti fa lavorare, ma col sorriso, la serenità, la tranquillità».

Che ne pensi della querelle di Garofalo che ha caratterizzato questa stagione di Amici: la ballerina deve essere sexy e non pudica come Elena?
«Noi siamo state anche un po’ male, intendo noi ballerine professioniste, per il fatto che queste coreografie erano molto sensuali: è stato tutto un po’ esagerato, nel senso che doveva essere così visto che Elena non voleva fare queste cose, anche se secondo me, sotto sotto, si divertiva a provare delle cose nuove. Io non mi sono mai trovata in difficoltà con una coreografia di Marco, perché credo che una ballerina professionista debba fare tutto, e poi quello che ti dice un coreografo lo devi fare, anche la lingua fuori, il camminare in una certa maniera, lo sculettare. A me escono facili perché ci gioco, e di carattere uso molta leggerezza in certe cose, potrei fare qualsiasi cosa, ma l’importanza è non essere mai volgari, fare tutto con eleganza. Quando Marco in una coreografia mi ha detto di passarmi la lingua sulle labbra, mi sono messa a ridere, ma non mi sarei permessa di dire “no, non lo faccio”. Divertendosi, con serenità lo si fa».

Ti riconosci in questo tipo di donna un po’ esibita, diciamo così?
«Ripeto: tutto è stato un po’ esagerato proprio perché c’era il caso di questa ragazza. Ma anche a Ciao Darwin non è mai capitato che Garofalo mi dicesse di usare la lingua durante un ballo. Penso che la femminilità debba sempre coniugarsi con l’eleganza. Puoi fare tutto, ma il problema è sempre come lo fai».

Cosa ha detto il tuo fidanzato quando ti passavi la lingua ballando?
«Il mio fidanzato non mi ha detto niente, è tranquillo, mi conosce, sa come sono, è anche lui dell’ambiente, capisce. Diciamo che questa cosa non ha turbato il nostro menage».

Il tuo lavoro incide molto sul privato?
«Sì… per il lavoro lo si fa, ma trovo anche il modo di vivermi il mio privato, uscendo col mio fidanzato, ma è dura, perché si viene la mattina qui alle prove e si esce la sera. Però è vero, finché fai una cosa che ti piace rinunci volentieri ad altro».

Cosa ti è piaciuto di più di questa edizione di Amici?
«Quest’anno secondo me c’è stato un livello elevato, sia nel ballo che nel canto; soprattutto i ballerini erano più bravi degli altri anni, e poi, nel caso mio particolare, ho ballato sempre con Stefano e non posso far altro che confermare i complimenti verso di lui. Sono giovani, però, devono ancora studiare, lavorare».

Parlaci del tuo ragazzo…
(ride, si rifiuta categoricamente di aggiungere particolari)

Ma chi è, Steve La Chance?
«Nooo, per carità, non è un prof, è della mia età. Si chiama Roberto, un ballerino, e ha fatto tanti lavori importanti, di più non dico».

Cosa farai dopo Amici?
«Adesso stiamo preparando il teatrale, vacanze niente, solo lavori, tournée per due mesi e poi dopo si vedrà».

Com’è Martina nella sua vita quotidiana?
«Pazza, ma anche tranquilla, mi piace stare molto sola. Mi piace ridere, sono solare, allegra. La mia giornata tipo? A Cinecittà. Nel tempo libero, invece, mi piace andare in giro in relax, a fare shopping, sauna, massaggi – ho mia mamma estetista e mi manca molto anche per questo - , fare sport, correre».

Il pubblico ti vede e ti apprezza in pose e look molto sexy. Ma tu come sei davvero?
«Uso sempre jeans e canotta, al contrario di come mi si vede in tv. Raramente indosso gonnelline, vestiti femminili, sono molto “maschio”, al massimo un tacco. Ma più spesso indosso scarpe da ginnastica, sono molto sportiva».

Martina in tre parole…
«Non ci sono… diciamo femminile, solare, un po’ pazzerella».


 
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piccol@smemorin@93
view post Posted on 2/5/2010, 16:57




GRAZIE LIUKS...BELLISIMA INTERVISTA...
 
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Adramelech666
view post Posted on 21/9/2010, 01:59




CITAZIONE (piccol@smemorin@93 @ 2/5/2010, 17:57)
GRAZIE LIUKS...BELLISIMA INTERVISTA...

condivido gran bell'intervista
 
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Liukss
view post Posted on 22/9/2010, 16:25




Quoto! Martina è stata intervistata anche due volte dal settimanale "Top". Nulla di che. In una era con Arduino mentre nell'altra con le Professioniste di Amici.

CITAZIONE (Adramelech666 @ 21/9/2010, 02:59)
CITAZIONE (piccol@smemorin@93 @ 2/5/2010, 17:57)
GRAZIE LIUKS...BELLISIMA INTERVISTA...

condivido gran bell'intervista

 
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3 replies since 25/4/2010, 18:17   3133 views
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